Violenza di genere sul lavoro a Civita Castellana
Caporeparto aggredisce commessa, le versa caffè caldo addosso e la oltraggia.
Il sindacato: spezzare la catena della violenza contro le donne
Un caporeparto della Coop di Civita Castellana ha apostrofato una commessa e nostra delegata come “pu…na” mentre le gettava addosso un caffè caldo. Un episodio che ci rappresenta ancora una volta quanta violenza di genere viene esercitata nei luoghi di lavoro, troppo spesso nel silenzio e nella solitudine di donne che non hanno la forza di denunciare. Ma Paola questa forza l’ha trovata e vuole far valere le sue ragioni fino in fondo
«La nostra delegata ha immediatamente denunciato l’accaduto alla sua direttrice – dichiara Francesco Iacovone, del Cobas nazionale – mentre noi avvisavamo i vertici aziendali. Perché un atto così violento mette a repentaglio la sicurezza della lavoratrice e viola profondamente la sua dignità di donna e di mamma di 2 ragazze.»
Serve un asocietà che rispetti le donne, che contrasti ogni forma si sopraffazione, di gesti e di parole. Le donne devono poter essere libere a casa e nel lavoro, e non subire violenza.
La denuncia di questa donna al datore di lavoro alza un grido di speranza :«Donne denunciate ogni sopruso che ricevete, non lasciatevi sopraffare, fatevi rispettare, amatevi e seminate bene per le generazione che verranno”.
Opera Jacopo Scasellati (Adottabile – proprietà Associazione Paola Decini)