Presentato a Bracciano il Progetto Collina dei Venti. Primo del genere in Europa.
E’ stato presentato , nella sala Conferenze , dell’Archivio storico di Bracciano , il progetto : “Collina dei venti” che, per iniziativa dell’Associazione per la Fondazione Paola Decini, in collaborazione con l’Università agraria di Bracciano , intende realizzare un polo polivalente all’insegna dell’economia sociale della solidarietà .Polo incentrato su una casa di “seconda accoglienza” per donne che hanno subito violenza ed i loro figli , su attività di recupero di soggetti con handicap , sullo sviluppo di una moderna agricoltura, su iniziative culturali e creative, interagendo con la comunità locale, con l’economia sociale, un positivo sviluppo e posti di lavoro. Il classico rapporto economico costi-benefici per stabilire quale possa essere il profitto viene cosi sostituito dal valore della solidarietà spontanea che porta benefici ad altri “Non tutto quello che è misurabile vale , non tutto quello che vale è misurabile”, come ha affermato il professor Vinicio Bottacchiari, presidente dell’Associazione Paola Decinipromotrice, quale beneficio posso portare agli altri ? Questo significa coniugare solidarietà , uguaglianza lavoro, partecipazione amore, creando un ‘ operosa solidale comunità. In tale contesto – come ha sottolineato il coordinatore del progetto Mauro Valente- le donne vittime di violenza potranno trovare nella “Collina dei Venti “un sereno futuro anche se hanno figli perché recupereranno , attraverso il lavoro dignità e futuro. Un documentario realizzato da Enzo Berardi , ha illustrato al folto pubblico presente la realtà attuale della “Collina dei venti” nove ettari di campi di boschi di proprietà dell’Università di Agraria di Bracciano ,dove 40 anni orsono venne creata la comunità di recupero “Punto linea Verde” con moderne strutture, laboratori, campo da calcio, animali, percorsi di psicoterapia un esempio unico in Europa, purtroppo bloccato da un’incidente il centro è rimasto chiuso per vari anni, poi è stato fatto un bando , di vendita del terreno ma è rimasto deserto. Oggi l’Università di Agraria di Bracciano ha accettato di far parte dell’iniziativa della “Decini” cosi’ come varie Associazioni locali, compresa quella l’Onlus Libertè di Renata Taddei ideatrice di Punto Linea Verde, ha raccolto commossa, una vera ovazione.
La “Collina dei Venti” ha oggi il sostegno degli enti locali, dell’area di Bracciano e di esponenti politici che hanno preso la parola per esprimere la loro soddisfazione per il progetto e confermare il loro sostegno: dalla Senatrice Anna Maria Parente, dal consigliere regionale Emiliano Minucci e dalla sua collega, presidente della Commissione Pari Opportunità, Marta Bonafonti, al Sindaco di Trevignono Claudia Maciocchi, all’ Assessore per politiche sociali del Comune di Bracciano Roberta Alimenti , all’Assessore all’istruzione Claudia Marini.
L’adesione è stata data anche da Caterina Goffon del Centro anti violenza di Anguillara, mentre il vice-presidente dell’Università di Agraria di Bracciano Angelo Alberto Bergodi ha sottolineato le caratteristiche di”Collina dei Venti” distante qualche km da Bracciano in via della Macchia localita’ Torara. E li che tutti sono stati invitati dopo la conferenza , un rinfresco a base di prodotti tipici dell’area. Una standy ovation è andata alla madre di Paola Decini che aveva proprio il sogno di realizzare una realtà come quella che sta sorgendo e che ha gia’ un pezzo di terra lavorato dalla “fattoria sociale”di Vincet e Stella.
Dora Decini
Molti dei presenti si sono augurati che la Regione Lazio ,grazie anche ai Fondi Europei , e gli Enti Bancari vogliano dare un concreto sostegno che puo’ divenire un esempio a livello UE, coniugando difesa della donna , imprenditorietà e attività culturali ,associative, dando un incisivo contributo allo sviluppo di un territorio con.nuovi posti di lavoro .