La carta del futuro?Sarà prodotta dalla paglia di grano.
Addio cellulosa, la carta usa e getta (come i fazzolettini) presto potrebbe diventare sostenibile all’origine. Come? Sostutiendo l’uso della cellulosa con scarti di materie agricole, ricavate dalla paglia di grano. Stando a quanto si legge su Il Sole 24 Ore, è proprio questa l’intenzione di Essity, azienda nota come Sca, che produce alcuni brand famosi come Tena, Nuvenia e Tempo. Al momento per la produzione di carta già vengono utilizzati tutolo di mais, pastazzo di grumi e scarti del caffè: il tutto grazie alla collaborazione di Essity Italia con la cartiera Favini. La vera novità, quindi, sono gli scarti del grano: la produzione sarà avviata in Germania, a Mannheim, dov’è localizzato uno stabilimento apposito.
Nel 2020 al via la produzione a livello industriale?
Il progetto, per ora, è in fase di test ma entro il 2020, comunque, dovrebbe essere avvita la produzione a livello industriale. Una valida alternativa ,per rispettare gli alberi e preservarli, una piccola cosa ,ma tante piccole cose insieme possono fare un cambiamento , ora che il polmone modiale “l’Amazzoina”è minacciata dal presidente brasiliano Bolsonaro ,per favorire proprietari terrieri e grandi allevatori.Adesso attendiamo la canapa , perchè è tenuta sotto stretta osservazione da Essity. Tante piccole gocce insieme possono fare un temporale.